Bologna città

Via Belvedere

Via Belvedere è uno dei punti di accesso al Mercato delle Erbe. L'edificio, costruito nel 1910 e ricostruito nel 1949 in seguito alle distruzioni belliche, ospita uno storico mercato e, assieme alla zona circostante, rappresenta oggi uno dei principali centri cittadini legati alla cultura del cibo.

FILM GIRATI IN QUESTA LOCATION:

A domani

REGIA: Gianni Zanasi
ANNO: 1999
Andrea ha 15 anni e vive in un piccolo paese dell'Emilia Romagna. La sua vita è serena ma, dopo un po', Andrea comincia a chiedersi dove vanno le corriere quando si allontanano dall'autostazione del paese. Finché un giorno scopre che sua sorella Stefania, di poco più grande, sta preparando di nascosto una fuga romantica con il suo ragazzo. Così Andrea capisce che non ha più tempo. Deve trovare subito una ragazza, mettercisi insieme, convincerla a scappare e salire su una corriera prima di sua sorella.
scheda del film

Lavorare con lentezza

REGIA: Guido Chiesa
ANNO: 2004
Bologna 1977. Squalo e Pelo accettano di rapinare su commissione la Cassa di Risparmio di Piazza Minghetti scavando un tunnel sotterraneo.
Per alleviare gli sforzi, si portano appresso una radiolina, e finiscono per incappare sulle frequenze fm 100.6 mhz di Radio Alice. Prima, che 
potesse esistere qualcosa chiamato mao-dadaismo non lo potevano nemmeno sospettare. Decidono di andare a verificare di persona. Attorno 
alle vicende dei due simpatici lestofanti, Guido Chiesa affastella un ritratto del '77 bolognese vivace e festoso, attraversato da punte di ironia e dolore. Lavorare con lentezza frulla eventi e personaggi in un panorama che trae forza dalla coralità dell'esperienza. Dice il regista: "Abbiamo 
voluto raccontare tante storie con la esse minuscola. È l'insieme delle storie a comporre il significato del film, che ognuno legge e vive secondo  la sua cultura, età, provenienza". L'utopia della libertà del tempo libero convive con i traffici di in ricettatore filosofo e del suo socio marsigliese,  la rivoluzione sessuale con le chiacchiere degli ex partigiani al bar, la fantasia al potere si confronta con la concretezza di facce, gesti, muri, canzoni.  Chiesa, che sulla radio bolognese aveva già realizzato un documentario dal titolo Alice è in Paradiso, non ha timore di mettere anche troppa carne  al fuoco e di sparare molte cartucce visive a effetto. Quel che emerge, soprattutto, è un flusso di energia. Che pare spegnersi con la morte di  Francesco Lo Russo in via Mascarella e, il giorno dopo, con l'irruzione della polizia nei locali di via del Pratello.
scheda del film