Rimini

Tempio Malatestiano

Il Tempio Malatestiano è considerato la rappresentazione dell'architettura rinascimentale ed è frutto dell'incontro tra straordinari artisti quali Leon Battista Alberti, Piero della Francesca e Agostino di Duccio. Dal 1450 fu realizzata, a partire dalla chiesa gotica di S. Francesco e su progetto di Leon Battista Alberti, la facciata di pietra d'istra e marmi.

Il rinnovamento dell'interno, ad unica navata, fu affidato a Matteo de' Pasti, il cui stile legato ancora a forme goticizzanti porta ad un evidente contrasto architettonico con l'esterno. Delle sei cappelle laterali è da ricordare "La Cappella dei Pianeti" con bassorilievi dei pianeti e relativi segni zodiacali.

Il Tempio custodisce anche il crocifisso di Giotto (1312) e un affresco di Piero della Francesca oltre che i notevolissimi bassorilievi di Agostino di Duccio raffiguranti le arti liberali e le scienze del trivio e del quadrivio.

FILM GIRATI IN QUESTA LOCATION:

Camicie rosse - Anita Garibaldi

REGIA: Goffredo Alessandrini
ANNO: 1952

Divenuta impossibile la difesa di Roma, Garibaldi dichiara di voler continuare la lotta per la libertà repubblicana e l'unità d'Italia. Seguito da 4000 uomini, inizia la marcia attraverso l'Appennino col proposito di giungere a Venezia assediata, che ancora resiste. Ma Borbonici e Austriaci danno la caccia ai volontari e nelle loro stesse file c'è un traditore, Frattini, che lavora per disgregare quel piccolo esercito di valorosi. Molti uomini infatti disertano. Anche il fedelissimo Dueno cede alle suggestioni di Frattini ma, quando avrà capito le sue vere intenzioni, farà giustizia sommaria. Anita, che Garibaldi ha lasciato a Roma perché aspetta un bambino, raggiunge il condottiero ed il suo comportamento coraggioso e fiero è di esempio ai volontari, che la donna riesce a tenere uniti. San Marino offrirà un asilo ai legionari superstiti; ma le condizioni di resa proposte dagli austriaci sono tanto pesanti che Garibaldi preferisce sciogliere la legione e partire di notte per Venezia con Anita ed alcuni uomini fidati. Molti garibaldini sono passati per le armi. Anita muore. Garibaldi e Dueno riescono a fuggire, aiutati dai contadini. 

scheda del film

Il frullo del passero

REGIA: Gianfranco Mingozzi
ANNO: 1988

In un paese della Romagna la vita tranquilla di Silvana è giunta a una svolta dopo la morte del suo amante che l'aveva sino ad allora mantenuta. La giovane sta per partire quando un amico del defunto, il ricco vedovo Gabriele, le propone di rimanere offrendole una vita facile e comoda a patto che essa presti ascolto ai racconti delle sue giovanili avventure amorose.

scheda del film

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