Ferrara

Cimitero ebraico

In Via delle Vigne 22, all'interno dell'antica cinta muraria, nel verde dell'Addizione Erculea, si trova l'area conosciuta in passato come Orto degli Ebrei. Acquistato dalla comunità ferrarese nel Seicento, il cimitero, non distante dalla Certosa, fu parzialmente saccheggiato dall'Inquisizione, che abbatté diverse lastre tombali per utilizzarne i marmi in vari monumenti cittadini: è il caso della colonna sulla quale è posta la statua di Borso d'Este, presso il Palazzo Municipale. Attualmente le tombe più antiche risalgono al XIX secolo: spiccano quelle del politico Renzo Ravenna e, fra le più recenti, quella dello scrittore Giorgio Bassani, la cui lapide è stata realizzata nel 2000 da Arnaldo Pomodoro.