Ravenna Città

Basilica di Santa Maria in Porto

La Basilica di Santa Maria in Porto è una chiesa tardo rinascimentale, costruita tra il 1553 e il 1606, con una  facciata settecentesca modificata sovrapponendo lo stile neoclassico a quello barocco, grazie all'opera dell'architetto Camillo Morigia. Al suo interno la chiesa è composta da tre navate e sul lato sinistro conserva una scultura marmorea in bassorilievo della Madonna greca, risalente al XI secolo, giunta, secondo il mito, miracolosamente da Constantinopoli a Ravenna.

FILM GIRATI IN QUESTA LOCATION:

Il grido

REGIA: Michelangelo Antonioni
ANNO: 1957

Irma riceve la tragica notizia della morte di suo marito, emigrato da molto tempo in Australia. Sconvolta, torna a casa e informa Aldo, l’operaio con cui convive da sette anni, che coglie la sfortunata occasione per chiederle di sposarlo; ma lei si rifiuta e rivela al compagno di aver cominciato negli ultimi mesi a frequentare un altro uomo più giovane. Aldo, incapace di gestire con calma la crisi, viene definitivamente abbandonato da Irma; decide quindi di allontanarsi da Goriano, il piccolo villaggio nel ferrarese in cui vive, per iniziare un lungo vagabondaggio apparentemente senza meta con la figlioletta Rosina, attraverso una pianura padana sempre più contaminata dai segni del progresso e dell’imminente benessere economico ma comunque desolata, specchio perfetto dell’angoscioso stato d’animo del protagonista. I numerosi incontri che lo attendono non faranno che peggiorare la sua condizione.

Il film con cui la critica francese comincia a parlare di “neorealismo interiore”.

scheda del film

La mirabile visione

REGIA: Luigi Sapelli
ANNO: 1921

Il film realizzato per commemorare il VI centenario della morte di Dante si divide in due parti, la prima ripartita a sua volta in cinque episodi: "La selva oscura", "La crudeltà che fuor mi serra", "Il veltro", "Lo pane altrui" e "L'ultimo rifugio". L a seconda è divisa in tre episodi: "Amor mi mosse. Fiorenza. Rappresentazione della vita nova", "Anime crudeli. Pisa. La tragedia dell'Odio. Il conte Ugolino", "Anime affannate. Ravenna. La tragedia dell'amore. Paolo e Francesca". Una copia del film è conservata alla Cineteca Nazionale di Roma: esistono anche la sceneggiatura originale e ventun foto tratte dal film.

scheda del film